CAPO DI STATO - BALTHAZAR (12 L)

DOC MONTELLO VENEGAZZÙ SUPERIORE

Questa preziosa selezione, realizzata nel 1964, venne spesso utilizzata in occasioni ufficiali nella città di Venezia ed annovera tra i suoi estimatori vari Capi di Stato ai quali deve il suo nome. Nasce da una selezione di uve, ma in particolare quelle di una vecchia vigna del 1946 denominata “100 Piante”, dove antichi cloni ormai introvabili e le terre rosse di Venegazzù creano un connubio straordinario.

Annata 2017 

Formato Balthazar 12 L

Gradi 14°

1.280,00 €

iva inclusa

La Riserva “Capo di Stato” nasce dalla selezione delle migliori uve dell’azienda ed in particolare dallo storico vigneto del 1946 delle “100 piante” con uve Cabernet Sauvignon, Merlot, Cabernet Franced Malbec, dove il microclima del Montello (nell’Alta Marca Trevigiana) conferisce una spiccata personalità.

E’ un vino profondo e caldo nel colore, dal profumo intenso ed affascinante, ricco di frutti dibosco e spezie leggere. Di corpo e stoffa, dai tannini dolci maimportanti, al palato si presenta suadente ed infinito.

 

 

Riserva “Capo di Stato” annata 1964

LA NASCITA
DI UN CRU

Quando il Conte Loredan, dopo anni di produzione di vini diestremo pregio, cominciò a disporre di un patrimonio viticolo ormai di una certa maturità, negli anni 60 cominciò a pensare alla realizzazione di una riserva speciale di Rosso di Venegazzù.

Nacque così l’idea di un vino squisito, prodotto in quantità e dannate limitate, che venne ben presto ricercato per molte occasioni speciali, in particolare nella città di Venezia e subito apprezzato in tutto il mondo. Tra i suoi primi estimatori ebbe vari Capi di Stato ed in particolare il Presidente Francese Charles de Gaulle, in onore del quale prese definitivamente la carica di Capo di Stato.

La prima annata venne realizzata nel 1964 come frutto della selezione delle migliori uve provenienti dalla vigna più vecchia dell’azienda.

 

 

 

TONO
ZANCANARO 1967

Nella storia dell’uomo Vino ed Arte godono senza dubbio diun legame sublime. Nel 1967 il celebre artista italiano Tono Zancanaro (1906-1985) ha dedicato all’elegante “Riserva” del Conte Loredan due sensuali opere che esprimono la duplice anima maschile e femminile della “uva” (femminile) che diventa “vino”(maschile). Una “Lei” ed un “Lui” fusi nella medesima essenza. Da quel momento “Des Roses pour Madame” e “…pour Monsieur la Bombe” diventano l’immagine in etichetta. Poi, nel corso degli anni, il vino ha continuato adessere prodotto con la sola etichetta del “Lui” riservandola “Lei” a particolari occasioni.

 

 

Loading...